Tarli del Legno: Rimedi Professionali vs. Rimedi Casalinghi

Il tarlo è un problema comune ma grave che può causare danni strutturali significativi a mobili, pavimenti, travi e altri elementi in legno in case ed edifici. Il termine “tarlo” si riferisce alle larve di diverse specie di coleotteri che perforano e si nutrono di legno. Queste larve possono vivere all’interno del legno per diversi anni, indebolendolo silenziosamente dall’interno verso l’esterno. Pertanto, un trattamento tempestivo ed efficace contro i tarli è essenziale per proteggere l’integrità della vostra proprietà.

Identificare un’infestazione da tarlo

Il primo passo per trattare i tarli è la corretta identificazione. I segni comuni di infestazione includono:

Piccoli fori rotondi sulle superfici in legno, in genere di 1-2 mm di diametro.

Polvere fine e polverosa (chiamata escrementi) intorno o sotto i fori.

Tunnel o cunicoli visibili nel legno rotto o tagliato.

Legno debole o sgretolato, soprattutto in mobili o travi più vecchi.

Presenza di coleotteri adulti, solitamente osservati nei mesi più caldi.

Se questi segni sono presenti, è probabile che le larve dei coleotteri xilofagi si stiano nutrendo attivamente all’interno del legno ed è necessario un intervento immediato.

Tipi di coleotteri xilofagi

Diversi coleotteri richiedono approcci di trattamento diversi. I tipi più comuni includono:

Tarlo comune dei mobili (Anobium punctatum) – di solito colpisce il legno tenero.

Occhio della morte (Xestobium rufovillosum) – preferisce il legno duro umido.

Cervo delle case (Hylotrupes bajulus) – più aggressivo, causa gravi danni strutturali.

Un esperto professionista nella disinfestazione può identificare la specie e consigliare il trattamento appropriato.

Opzioni di trattamento contro i tarli

1. Trattamenti chimici:
L’approccio più comune prevede l’applicazione di un fluido www.shashel.eu antitarlo contenente insetticida sulle aree interessate. Questi trattamenti penetrano nel legno e uccidono le larve all’interno, prevenendo anche la reinfestazione. Le superfici devono essere pulite in anticipo per garantire una buona penetrazione.

2. Trattamento termico:
Innalzare la temperatura del legno a un livello che uccida le larve dei tarli (in genere superiore a 55 °C) è efficace e privo di sostanze chimiche. Questo metodo è ideale per il trattamento di grandi strutture in legno o mobili antichi, dove è importante preservare la finitura del legno.

3. Congelamento:
Per oggetti più piccoli come oggetti d’antiquariato in legno o opere d’arte, il congelamento può eliminare le larve. Gli oggetti vengono riposti in un congelatore per diversi giorni, uccidendo gli insetti al loro interno.

4. Fumigazione:
Utilizzata in caso di infestazioni gravi, soprattutto in edifici di grandi dimensioni, la fumigazione consiste nel sigillare la struttura e riempirla con un gas che uccide i tarli. Questa operazione deve essere eseguita da professionisti autorizzati.

Prevenzione di future infestazioni

Una volta completato il trattamento, è importante ridurre il rischio di reinfestazione. Mantenere il legno asciutto e ben ventilato, poiché i coleotteri sono attratti dal legno umido. Ispezioni regolari, soprattutto negli edifici più vecchi, aiutano a individuare tempestivamente i problemi.

Conclusione

I tarli possono sembrare un fastidio minore, ma se non trattati, possono compromettere seriamente la sicurezza strutturale e il valore della vostra proprietà. Una diagnosi precoce e un trattamento adeguato sono fondamentali per proteggere la vostra casa. Che si tratti di applicazione di prodotti chimici, calore o fumigazione professionale, adottare misure proattive garantisce che il legno rimanga forte e privo di parassiti.

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